Hair care routine

Ciao bellezze!
Oggi ho deciso di non parlarvi della classica recensione di un prodotto, ma della mia esperienza personale con i capelli ricci e come la mia routine si sia trasformata nel tempo!
Incomincio subito col dire che non ho un rapporto bellissimo con i miei capelli, anzi sono passata dal detestarli al conviverci! devo dire che il passaggio al Biologico o comunque l’utilizzo di prodotti naturali e con Buon Inci ha aiutato molto il processo di accettazione!
Sono passata dal capello arido, crespo, senza forma e ingestibile a delle belle onde disciplinate e soprattutto sane! quando  ripenso a tutti i soldi buttati nelle grandi marche cosmetiche che promettevano chiome splendenti e ricci che neanche il ferro adatto allo scopo avrebbe mai potuto donarti, mi viene da ridere! il bello che domandavo a me stessa: “ma come contiene i semi di lino, il pantenolo, la
proteinatifaccioicapellipiùbellidelmondo  :’)” ed esco dalla doccia con la criniera che manco il Re Leone??!
Poi fortunatamente girando un po’ su internet e tra i vari blog ho imparato che saper leggere l’etichetta dei prodotti cosmetici che acquistiamo e importante tanto quanto saper leggere quella dei prodotti alimentari. Mi si è proprio aperto un mondo e da li ho capito che forse madre natura non era poi stata tanto cattiva con me e che il problema era di tutt’altro genere!
  • Ma cosa bisogna cercare di evitare nella nostra hair care routine?  
  1. Tensioattivi aggressivi: cercare shampoo che non contengano ammonium lauryl sulfate, sodium lauryl sulfate, sodium laureth sulfate,  sono quelli che solitamente creano tanta schiuma negli shampoo, questi tensioattivi risultano molto aggressivi sul cuoio capelluto, soprattutto in quelli più sensibili, causano prurito, desquamazione della pelle generando la fastidiosissima forfora secca.
  2. Alchol, se si trova ai primi posti della lista: causa disidratazione
  3. Formaldehyde: può portare all’indebolimento del capello
  4. Propylene Glycol: usato come anti gelo durante le fasi di stoccaggio, può causare irritazioni
  5. Dimeticone:silicone usato per creare un film “protettivo” così da non far disperdere l’umidità (effetto illusorio)
Ci sarebbero tanti altri ingredienti dannosi di cui parlare, come ho già detto informarsi è la cosa più importante, essere capaci di fare acquisti più consapevoli ne gioverà alla vostra chioma.
  • Come sono i miei capelli?
  1. Ricci
  2. Fini e sottili
  3. In costante bisogno di idratazione
  • Qual è la mia hair care routine? 
Come ho detto prima solo dopo vari tentativi sono riuscita a trovare la mia tecnica ideale, quello che ho imparato è che è tutto molto soggettivo quindi il risultato varia da capello a capello e di prendere spunto ma poi adottare un proprio metodo.
  1. Il capello riccio ha bisogno di tanta idratazione quindi il mio primo passaggio fondamentale e concedermi un’oretta a settimana per un bel impacco idratante che consiste o in un olio come quello di mandorle, semi di lino o perfino il classico olio extravergine di oliva ricco di vitamina E ed A, in alternativa le maschere fresche sono molto adatte allo scopo, quindi aprite il frigo o la dispensa e date spazio alla fantasia!
Ecco alcune delle mie maschere casalinghe preferite:
  • yogurt e miele
  • tuorlo d’uovo e olio di oliva
  • avocado e olio di mandorle
Anche se risulta noioso, l’impacco idratante è forse il passaggio più importante, permette di tenere a bada il crespo, rende elastico il riccio e i capelli risultano molto più luminosi riducendo quell’odioso effetto opaco e spento.
2. La scelta dello shampoo e del balsamo! vale lo stesso principio di prima, devono avere al loro interno componenti districanti, ammorbidenti e nutrienti!
Shampoo con cui mi sto trovando bene, da supermercato e non:
  • Vitalcare – Natural Bio – Shampoo fortificante
  • Shampoo camomilla – Schultz
  • Shampoo concentrato delicato – Biofficina Toscana
  • Shampoo Repair Rosa e Cheratina Vegetale – Lavera
3. Ma questi capelli ricci devono essere pettinati o no??
La risposta è: SOLO DA BAGNATI!!! altrimenti vi ritroverete una matassa informe invece che dei ricci ben definiti!
Che pettine usare sotto la doccia? la cosa migliore è utilizzare le dita! così  da non rovinare il capello…capisco che a volte a causa dei nodi è impossibile questa operazione, per cui il pettine migliore è uno a denti larghi e di legno, materiale antistatico ottimo per le nostre onde!
4. La scelta di un prodotto per lo styling e il metodo di asciugatura:
Questo è il punto più difficile, essendo che in commercio ormai vi è una disposizione infinita di prodotti!
Cosa faccio io?
Una volta uscita dalla doccia districo nuovamente i capelli con le dita eliminando l’acqua in eccesso e scuoto la testa proprio come se fossi ad un concerto rock XD così da avere i capelli ancora umidi ma non zuppi di acqua prima di applicare un prodotto per lo styling. Tutti i vari metodi del panno in microfibra per assorbire l’acqua con me proprio non funzionano, i capelli diventano crespi ed elettrici, quindi passo ad un prodotto modellante e idratante! ho diversi metodi ma quelli con cui mi trovo meglio sono due:
  • sulle punte applico un olio idratante che può essere un olio di mandorle o di cocco e da metà lunghezza in giù puro Gel dall’Aloe Vera.
Oppure
  • distribuisco in modo uniforme un prodotto nutriente e anticrespo ad esempio la lozione anticrespo  di Biofficina Toscana o il Fluido Modellante di Maternatura e da metà lunghezza in giù due o tre noci di Schiuma per i ricci.
A questo punto è giunto il momento di asciugare questi faticosissimi capelli! quello che faccio io è molto semplice, faccio cadere i capelli in avanti e senza toccarli più li asciugo con il phon ad una temperatura non troppo calda e con l’aiuto di un diffusore. Questo metodo fa assumere al riccio un aspetto molto naturale simile a quello che si ottiene all’aria aperta.
Questo è tutto riccioline e non! spero che questo post vi sia stato utile! Voi come trattate i vostri capelli? avete altri metodi? sono curiosa di scoprirli!
Un bacio
Noemi

Commenti

Post popolari in questo blog

Detergente pelli secche e disidratate, NaturaEqua

Termoprotettore all'olio di Sapote, Naturaequa

Latte detergente e Acqua micellare alle Due Rose, NaturaEqua